Con Circolare n 16/E del 29.11, e risposte alle FAQ del 22.11 le Entrate forniscono chiarimenti ai nuovi obblighi su visto, asseverazione e bonus edilizi. Esaminiamoli.
Considerate le diverse norme del D.L. 34/2020 (“Decreto Rilancio”), che hanno previsto la possibilità di optare, rispettivamente: E' per la cessione o per lo sconto in fattura, in luogo delle detrazioni fiscali previste per alcuni tipi di interventi relativi, principalmente, alla tutela del patrimonio edilizio; E' per la cessione dei crediti d’imposta riconosciuti da provvedimenti emanati per fronteggiare l'emergenza da Covid-19; con il D.L. 157/2021 (pubblicato in Gazzetta in data 11.11.2021 ed entrato in vigore il successi- vo 12.11.2021) sono state introdotte disposizioni volte a contrastare i possibili comportamenti fraudolenti e a rafforzare le misure riguardanti le modalità di fruizione dei crediti e delle detrazioni di imposta.
È stato firmato dal Ministro dell’Economia, Daniele Franco, il decreto che stabilisce i requisiti di accesso e le modalità di determinazione del contributo a fondo perduto perequativo, previsto dall’art. 1, commi 16-27 , del decreto “Sostegni-bis” (D.L. 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, in legge 23 luglio 2021, n. 106), per i soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione o che producono reddito agrario, titolari di partita Iva, che nel 2020 hanno subito un peggioramento del risultato economico di esercizio pari ad almeno il 30% rispetto al 2019.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale 21.10.2021, n. 252 sono entrate in vigore, a decorrere dal 22.10.2021, le novità del c.d. “Decreto Fiscale”, di seguito sintetizzate.
L’art. 4 del D.L. 22 marzo 2021, n. 41 (il cosiddetto “Decreto Sostegni”), convertito con modificazioni in Legge 21 maggio 2021, n. 69, ha introdotto la possibilità di accedere ad una nuova definizione dei carichi di importo ridotto affidati all’agente della riscossione, consistente nell’annullamento, in presenza di particolari condizioni, dei debiti fiscali fino a 5.000 euro. In merito, l’Agenzia Entrate, in collaborazione con l’Agenzia Entrate – Riscossione, tramite la Circolare n. 11/E del 22 settembre 2021, ha fornito alcuni importanti chiarimenti ed indicazioni. Oltre ai chiarimenti sui debiti che possono essere annullati, sui contribuenti che possono beneficiare della misura e sulle tempistiche, di particolare interesse è la parte del documento in cui l’Agenzia spiega i criteri di determinazione del limite di reddito di 30.000 euro riferito al 2019, superato il quale il contribuente esce dall’ambito applicativo dello stralcio.
Con Come noto, il 21 settembre 2021 è stato pubblicato in G.U. il decreto legge n. 127/2021 che ha esteso l’obbligo del Green Pass a tutto il mondo del lavoro. L’entrata in vigore è il 15 ottobre 2021 e riguarda tutti i lavoratori – compreso titolari, soci, amministratori, somministrati - che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione (tirocini/stage) o di volontariato nei luoghi di lavoro anche sulla base di contratti esterni, ivi compresi i lavoratori autonomi (professionisti/artigiani) ed i collaboratori non dipendenti. Il decreto presenta diverse criticità che si spera siano chiarite a breve con adeguate disposizioni interpretative. Di seguito un riepilogo della norma e facsimili dei documenti necessari ai datori di lavoro per adempiere all'obbligo..
Con comunicato stampa 6.9.2021 n. 172, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha annun- ciato il DPCM che prevede la proroga al 30.9.2021 del termine per la presentazione della di- chiarazione dei redditi per i soggetti che intendono trasmettere l'istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui trattasi. La proroga è stata concessa "considerate le esigenze generali rappresentate dalle categorie professionali in relazione ai numerosi adempimenti fiscali da porre in essere per conto dei contribuenti e all'esposizione, nei modelli di dichiarazione dei redditi relativi all'anno d'imposta 2020, delle informazioni aggiuntive riferite alle molteplici misure agevolative introdotte". Per tutti gli altri contribuenti solari non beneficiari del contributo, la scadenza per l'invio del modello Redditi 2021 resta il 30.11.2021.
Il Decreto Legge n. 127/2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 226/2021, ha esteso l’obbligo del green pass a tutti i lavoratori del settore pubblico e privato, a partire dal prossimo 15 ottobre e fino al 31 dicembre 2021. Questa circolare affronta gli obblighi previsti con particolare riguardo al settore privato, le sanzioni in caso di mancato rispetto della norma, le condizioni per ottenere il Green Pass e la sua durata. Infine, un riepilogo cronologico delle decorrenze in merito all’obbligo vaccinale ed all’obbligo del possesso del Green Pass.
L’esonero straordinario dal versamento della contribuzione è destinato alle imprese appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura, comprese le imprese produttrici di vino e birra, al fine di assicurare la tutela produttiva e occupazionale e contenere gli effetti negativi del perdurare dell'epidemia da Covid-19.
Dal 1° ottobre 2021, in linea con quanto disposto dal Decreto Semplificazione e Innovazione digitale (DL n. 76/2020), le credenziali rilasciate dall’Agenzia delle Entrate ai cittadini non potranno essere più utilizzate per l’accesso all’area riservata. Dal 1° ottobre, quindi, i cittadini potranno accedere all’area riservata utilizzando esclusivamente una delle tre modalità di autenticazione universali. Le credenziali Fisconline non saranno più attive e sarà necessario accedere, a scelta, con uno dei tre strumenti • SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale; • CIE – Carta d’identità elettronica; • CNS – Carta nazionale dei servizi. Per chi già accede con SPID, CIE o CNS, non cambia nulla. Chi non avesse uno di questi tre strumenti deve dotarsene.
È stato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro il DM 17.5.2021, attuativo dell'esonero contributivo ex art. 1 co. da 20 a 22-bis della L.178/2020. L'esonero si applica, al ricorrere dei requisiti reddituali e di calo del fatturato o dei corrispettivi
Con la circ. 23.7.2021 n. 9, l'Agenzia delle Entrate ha illustrato la disciplina del credito d'imposta per i beni strumentali nuovi contenuta nell'art. 1 co. 1053 ss. della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021). Di seguito, vengono riepilogati i chiarimenti di maggior rilievo.
L’installazione o la sostituzione di zanzariere può farsi rientrare tra i lavori “trainati” ammessi al Superbonus 110%. Tuttavia, a tal fine devono essere rispettati determinati requisiti tecnici e documentali. In primis, deve trattarsi di schermature solari con un valore del fattore di trasmissione inferiore o uguale ad una determinata soglia. Poi, come per gli altri lavori ammessi al bonus 110%, il pagamento delle spese deve essere eseguito con bonifico parlante e, nei casi previsti, occorre acquisire il visto di conformità e l’asseverazione del tecnico
L’assegno temporaneo per i figli minori, previsto dal decreto legge licenziato dal Consiglio dei Ministri, riconosce, dal 1° luglio 2021 e fino al 31 dicembre 2021, una indennità mensile per ciascun figlio minorenne che va da un minimo di 30 euro a un massimo di 217,8 euro al mese in base all’ISEE familiare. L’agevolazione “ponte” è destinata a coloro che non hanno accesso ad alcuna forma di sostegno economico, come ad esempio i lavoratori autonomi e i disoccupati, per i quali non sono previsti assegni familiari ANF. La domanda va presentata, in modalità telematica, all’INPS, entro il 30 giugno 2021.
È stato approvato in via definitiva il 20 maggio 2021 dal Consiglio dei Ministri il decreto “Sostegni- bis”, contenente ulteriori misure di aiuto a favore di imprese e professionisti.
L’Agenzia Entrate ha reso noto la Guida relativa alla “Piattaforma Cessione Crediti” specificandone il funzionamento e i crediti per i quali è possibile il suo utilizzo (crediti per bonus vacanze, spese di sanificazione e per l’adeguamento degli ambienti di lavoro, Superbonus 110% e altri interventi edilizi, ecc..). La Piattaforma è presente nell’area riservata dell’Agenzia Entrate a cui si accede attraverso le credenziali SPID, CIE o CNS oppure di quelle rilasciate dalla stessa Agenzia fino a quando ne è previsto il loro utilizzo.
Come noto, gli “Indici sintetici di affidabilità fiscale” (ISA) che hanno sostituito gli studi di settore / parametri: • rappresentano la sintesi di indicatori elementari finalizzati a verificare la normalità e la coerenza della gestione aziendale / professionale; • esprimono su una scala da 1 a 10 il grado di affidabilità fiscale riconosciuto al contribuente, anche al fine di consentire a quest’ultimo l’accesso al regime premiale La disciplina ISA prevede comunque una serie di cause di esclusione in presenza delle quali le quali il contribuente non applica il relativo Indice.
il 30 marzo 2021, l’Aula di Palazzo Madama ha approvato in via definitiva il disegno di legge-delega n. 1892, in materia di assegno unico universale per i figli. Il provvedimento, che fa parte del “Family Act”, delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi volti a riordinare, semplificare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’assegno unico e universale. L’assegno sarà concesso nella forma di credito d’imposta ovvero di erogazione mensile di una somma in denaro per ciascun figlio a carico, a decorrere dal settimo mese di gravidanza e fino ai 21 anni di età. Secondo l’ISTAT, la riforma dell'assegno Unico determinerebbe però un peggioramento, rispetto all’attuale livello di aiuti, per una parte considerevole di nuclei familiari e coppie di fatto Bisogna in ogni caso aspettare l’emanazione dei decreti attuativi cher regoleranno in dettaglio importi, soglie e modalità di erogazione. La partenza è prevista per il mese di luglio 2021.
Il decreto legge n. 41 del 22 marzo 2021 (decreto Sostegni) introduce ulteriori rinvii e proroghe per cartelle di pagamento, avvisi di accertamento, ingiunzioni per aiutare i contribuenti colpiti dalle chiusure. Analizziamo le principali novità in materia di riscossione
L'articolo 19 del “Decreto Sostegni” ha ampliato l'esonero contributivo per le filiere agricoltura, pesca e acquacoltura anche al mese di gennaio 2021.
Con l’articolo 5 del “Decreto Sostegni” è stata introdotta la sanatoria dei c.d. avvisi bonari. In seguito ai controlli di cui agli articoli 36-bis del d.p.r. 600/73 e 54-bis del d.p.r. 633/72. In pratica, le irregolarità del 2017 e 2018 potranno essere sanate, senza aggravio di sanzioni e somme aggiuntive ma versando solo imposte ed interessi, da chi ha subito una riduzione del fatturato superiore al 30 % tra 2019 e 2020,
Dal "decreto Sostegni" in arrivo nuovi contributi per i collaboratori sportivi: individuate tre fasce, gli aiuti andranno da 1.200 a 3.600 euro. Tra le misure adottate dal decreto legge c.d. “Sostegni” approvato il 19 marzo scorso dal Consiglio dei Ministri viene riconfermato il bonus ai collaboratori sportivi inquadrati nel regime dei compensi di cui all’art.67 co.1 lett.m) T.U.I.R. con un nuovo stanziamento di 350 milioni di euro per l’anno 2021.
È stato approvato venerdì 19 marzo 2021, dal Consiglio dei Ministri, l’atteso decreto “Sostegni”, contenente nuove importanti misure di aiuto per imprese, lavoratori autonomi e cittadini a seguito dell’emergenza sanitaria ed economica causata dal Covid-19. Tra le principali novità del decreto, il riconoscimento di nuovi contributi a fondo perduto per le partite Iva che hanno subìto perdite di fatturato a causa della crisi, nonché lo stanziamento di nuove risorse a sostegno di alcuni settori economici particolarmente colpiti dal lockdown. Il provvedimento attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
È stato prorogato al 31.3.2021 il termine entro cui deve essere trasmessa la comunicazione per la cessione della detrazione o il c.d. "sconto in fattura" da parte dei contribuenti che hanno sostenuto le spese nell'anno 2020. Il termine, originariamente fissato al 16.3.2021 dal provv. Agenzia delle Entrate 8.8.2020, par. 4.1, è differito soltanto con riguardo alle spese sostenute nel 2020. Il momento di sostenimento della spesa si individua: i) in base al principio di cassa, ossia la data del pagamento, quando le spese sono sostenute dal beneficiario dell'agevolazione al di fuori dell'esercizio di attività di impresa; ii) in base al principio di competenza economica, di cui all'art. 109 del TUIR, quando le spese sono sostenute dal beneficiario dell'agevolazione nell'esercizio di impresa.
Sono diverse le categorie di negozi che saranno aperte anche nella zona con maggiori restrizioni. Oltre a supermercati, alimentari, edicole, tabaccherie e farmacie, potranno in- fatti restare aperti, negozi di informatica o che vendono strumenti per la telecomunicazione, elettrodomestici, audio e video, ferramenta, negozi di vernici, articoli per animali e articoli sanitari o per la cura della persona. Rimarranno aperti anche librerie, cartolerie, negozi di calzature per neonati, negozi di biancheria, articoli sportivi, fioristi, concessionari di auto e moto e non solo.
Tra le principali norme che dovrebbero essere contenute nel DL Sostegni, di prossima approvazione da parte del Governo, vi è quella relativa al differimento dal 28/02/2021 al 30/04/2021 della data finale del periodo di sospensione dei termini di versamento derivanti da cartelle di pagamento, nonché dagli avvisi esecutivi previsti dalla legge, relativi alle entrate tributarie e non. Ciò avverrà con ulteriore modifica dell'art. 68 DL 18/2020 (cd. "Cura Italia"), come da ultimo modificato dal DL 183/2020 (cd. "Milleproroghe") convertito
Con una recente pronuncia, la Corte di Cassazione ha precisato che, per l’esenzione IMU, l’immobile deve risultare come “dimora abituale della famiglia”, non è sufficiente la residenza di uno dei familiari che, comunemente, vive presso altra abitazione assieme al coniuge o ai genitori. Viene data quindi ragione alle amministrazioni locali che pretendono il versamento IMU sulle residenze turistiche (e non solo) intestate a familiari residenti che, in effetti, residenti non sono.
Pubblicato ieri il bando regionale che dà il via libera ad un intervento di ristoro destinato alle im- prese venete appartenenti alle filiere più colpite dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19. Il bando dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a Euro 18.365.921,05.
Nell’ambito delle misure volte a combattere la lotta al sommerso, incentivando i consumatori a richiedere il rilascio dello scontrino elettronico (documento commerciale), la Finanziaria 2017 ha introdotto la c.d. “Lotteria degli scontrini”, ossia la possibilità per i contribuenti, persone fisiche maggiorenni residenti in Italia, che acquistano beni / servizi: • fuori dall’esercizio di un’attività d’impresa / lavoro autonomo; • presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate; di partecipare all’estrazione a sorte di premi attribuiti nel quadro di una lotteria nazionale..
Con il DL 15.1.2021 n. 3 (c.d. decreto “Riscossione”), entrato in vigore il 15.1.2021, sono state emanate alcune misure in materia di riscossione esattoriale, che riguardano principalmente: 1) la sospensione dei termini di pagamento delle cartelle esattoriali; 2) la proroga dei termini di decadenza per la notifica degli atti impositivi. Nel prosieguo della presente informativa, verranno esaminati i seguenti argomenti: a) la proroga al 28.2.2021 dei termini di pagamento derivanti da cartelle di pagamento e rate da dilazione dei ruoli, scadenti dall'8.3.2020 al 31.1.2021 b) la sospensione fino al 31.1.2021 dei pignoramenti di salari e stipendi, nonché dell'adozione di misure cautelari (es. ipoteche e fermi dei veicoli); c) la sospensione fino al 31.1.2021 della procedura di blocco dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni, qualora il creditore sia moroso nei confronti dell'Agente della Riscossione; d) la proroga al 31.1.2022 dei termini per la notifica degli atti impositivi; v) la proroga dei termini per la notifica delle cartelle di pagamento.
Con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 60 del 26 gennaio 2021 la Regione del Veneto ha approvato un bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto alle donne imprenditrici e alle imprese a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi.
Tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito, che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.
Con Legge n. 178 del 30.12.2020 (cd. “Legge di Bilancio 2021”) il legislatore ha introdotto alcune novità in materia lavoro, potenziando i benefici sulle assunzioni, prorogato per un periodo limitato (al 31.03.2021) il divieto di licenziamento e prorogando le misure di sostegno avviate per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid 19. Viene prorogato, fino al 31.03.2021 il termine entro cui i datori di lavoro possono effettuare assunzioni a termine in deroga al requisito della “causale”. Con riferimento ai trattamenti di integrazione salariale, si segnala la proroga degli istituti, per una durata massima di 12 settimane collocate nel periodo compreso tra il 01.01.2021 ed il 31.03.2021 per il trattamento CIG e tra il 01.01.2021 ed il 30.06.2021 per i trattamenti CIG in deroga e assegno ordinario.
È stata pubblicata la Legge n. 178/2020, Finanziaria 2021, nell’ambito della quale, per quanto ri- guarda le detrazioni previste per gli interventi “edilizi” è prevista: • la conferma delle detrazioni “ordinarie” per le spese relative agli interventi di recupero del pa- trimonio edilizio e di riqualificazione energetica nonché dei c.d. “bonus facciate”, “bonus verde” e “bonus mobili” (quest’ultimo con l’aumento a € 16.000 della spesa agevolabile); • l’istituzione, a favore delle persone fisiche, del nuovo “bonus idrico”, pari a € 1.000, per la sostitu- zione dei sanitari con apparecchi a scarico ridotto / limitazione di flusso d’acqua; • la conferma, con una serie di modifiche e implementazioni, della nuova detrazione del 110% che comportano un ampliamento dell’ambito di applicazione dell’agevolazione. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
Entro il 15 gennaio 2021, i soggetti che vogliono beneficiare dei contributi a fondo perduto previsti dai decreti “Ristori” e “Ristori-bis” possono presentare l’istanza all’Agenzia delle entrate. L’adempimento riguarda coloro i quali, pur avendo i requisiti richiesti dalle suddette norme, non hanno ricevuto l’accredito automatico da parte dell’Agenzia delle entrate. Infatti, per chi ha già ricevuto il contributo del decreto “Rilancio” l’accredito avviene in automati- co. Invece, per i soggetti che non hanno presentato istanza di concessione del contributo a fondo perduto previsto dal decreto “Rilancio”, il contributo è riconosciuto previa presentazione di appo- sita istanza esclusivamente mediante la procedura web e il modello approvati con provvedimen- to del Direttore dell'Agenzia delle entrate